La grande LOCURA

Valencia 09.06/02.07
Milano 07.04/.........

09 settembre 2006

Gran bella serata di...

Ma perchè se qualcosa si preavvisa come splendida alla fine è una merda pazzesca? Stasera doveva essere finalmente una serata stupenda: cena a casa verso le 10.30 e poi di corsa in spiaggia a ballare nel locale più bello di Valencia tirati finalmente a lucido...e invece...e invece è stata tutta una merda! Praticamente abbiamo cenato alle 12.45 finendo quindi intorno all'1.30 e dopo aver cenato cosa abbiamo fatto? Siamo andati dietro Plaza de la Reyna, dove inizia il Barrio del Carmen, e ci siamo seduti con 10 portoghesi ubriachi fradici senza far nulla!!! I locali erano tutti chiusi - certo, siamo usciti che erano le 2.10 - e la piazza era strapiena di gente fatta o ubriaca che dormiva per terra, suonava bonghi oppure faceva macello. Dopo aver proposto inutilmente per 50 volte di andarcene almeno al Carribean - che anche se fa cagare ha un casino di gente fuori, gente normale si intende - e raggiungere gli altri romani, e dopo aver avuto solamente l'appoggio di Michele che anche lui non ce la faceva più a starsene li, ho preso e me ne sono tornato a casa a piedi da solo...gran bella serata vero? e meno male che volevo perfino mettermi bene...fortunatamente prima di uscire mi ero addormentato, e mi hanno rotto talmente tanto che ho fatto a malapena a mettermi i jeans in tempo...

08 settembre 2006

oggi niente da segnalare...solo l'appartamento!


oggi non c'è niente da segnalare...a parte che alle 9 ci siamo trovati in casa "l'Hombre de la calefacion" che mi ha fatto compagnia per sistemare la caldaia fino alle 9.45 (e quindi sono arrivato con un ritardo di circa un'ora e mezza a lezione) e la profesora ci ha dato una quantità di esercizi inimmaginabili per lunedì - sfiorano i 40 - che sono tra l'altro obbligatori, perchè sono la password di ingresso al test di miercole. Oltre questo niente da segnalare...stasera viene a cena Miche e poi probabilmente andiamo ad una discoteca piuttosto bella, dicono, in riva al mare. Ora vado a stirare perchè sono senza vestiti e mi conviene farlo al più presto! Besitos!!

PS: ah, dimenticavo...questa è la pianta del mio appartamento spagnolo!!

07 settembre 2006

ieri e oggi...soy cansado!!!

ieri è stato il giorno dell'inizio del corso. Come previsto sono finito fortunatamente nel livello base, così che possa finalmente imparare qualcosa veramente. Dopo la prima lezione mattutina, abbiamo avuto un'ora e passa di presentazione del corso e dell'università (l'unica cosa a cui è servita è stata il poter cercare di capire qualcosa in spagnolo) seguito subito da un pingue rinfresco che mi ha lasciato allibito per più motivi: a parte il fatto che la mensa fosse piena nonostante il banchetto fosse si riservato agli studenti erasmus, ma in una zona di passaggio di accesso comune dove chiunque avrebbe potuto accedere e infiltrarsi, la cosa che mi ha lasciato stranito è che, a parte noi italiani, la gente non mangiava praticamente niente e non c'era quasi rumore! I tedeschi si sono imboscati 4 panini a testa e se ne sono andati, i polacchi bevevano a malapena come i francesi e i nordici mentre i portoghesi facevano si un po' di macello ma quanto da noi bastano tre persone per farne di più...ma a parte questo è avanzata tanta di quella roba che in Italia sarebbe stato inimmaginabile proporre un banchetto del genere senza finire le pietanze. Dopo questi attimi di smarrimento ce ne siamo tornati ognuno a casa propria dandoci appuntamento per la sera a la Playa. Rientrato però, mi sono ritrovato in uno stato comatoso e così mi sono catapultato nel letto. Quando ho riaperto gli occhi erano praticamente le 8; essendo ormai in ritardo non mi sono dato molta fretta, ho chiamato casa e dopo aver sentito Chìa mi sono fatto una doccia e sono uscito alla ricerca dell'autobus 32. Arrivati al mare ci siamo mangiati una pizza in un locale italiano (per essere in Spagna era abbastanza accettabile) e poi siamo tornati al Mestalla, a casa di Mich. Verso mezzanotte siamo usciti per andare al Carribean per la "festa" erasmus e dopo un'affannosa ricerca (abbiamo fatto il giro di metà Blasco Ibanez prima di scoprire che è nella cantina del palazzo di Mich) ci siamo trovati in un locale angusto e microscopico, strapieno di gente dove 50 tipe biondo platino ballavano dei balli di gruppo spagnoli terribili (magari fosse stata la Bomba!!!), con un Vocalist alto un metro e dieci che faceva lo scemo. Dopo esserci sorbiti un'ora di sta tristezza assurda hanno cambiato finalmente musica, alchè alle 1.30ca sono arrivati talmente tanti erasmus che il locale è diventato invivibile. Per muoversi bisognava sgomitare di brutto e l'aria era talmente pesante (si può fumare nei locali spagnoli) che siamo scappati fuori. Salite le scale del locale c'era ancora più gente che dentro e dopo esser stati un po' in compagnia dei portoghesi, io e France ce ne siamo tornati a casa all'alba delle 3.15, con un tassita che ha sbagliato tre volte la strada (ma alla fine è stato onesto e ci ha fatto pagare il minimo notturno) . Stamattina mi sono alzato alle 8.30 e dopo aver mangiato solo uno yoghurt sono corso in università rischiando per l'ennesima volta di arrivare tardi. Finita la lezione abbiamo pranzato insieme e ora siamo tornati tutti a casa...Valex e i portoghesi sono già riusciti e sono andati al mare mentre io ora vado a risistemare camera e a riposarmi un po'...dopo aver studiato qualcosa naturalmente...hoy es un dìa muy tranquillo porque yo soy muy cansado...besitos!

06 settembre 2006

c'è chi mangia spaghetti...

C'è chi mangia spaghetti...e chi all'alba dell'una di notte finisce di mangiare filetto di salmone... oggi è stata una giornata strana: colazione alle 12.15, pranzo alle 16.40 e cena poco dopo mezzanotte; che dire però, il filetto era davvero delizioso e io mi sono stupito di mestesso: oltre ad aver scelto il pesce come cena (...è solo 2 mesi che mangio fish...chissà perchè...) sono riuscito perfino a cucinarlo e a farlo buono!!! si vede proprio che sono in erasmus!!! ora però si va a nanna...domani sveglia presto: inizia il corso di spanish! Buenas noche!

05 settembre 2006

04 e 05!!!

Hola Mundo!!! Todo bien? Io qui sto iniziando ad ingranare il significato di "spirito erasmus"...finalmente posso dire di starmi divertendo un casino...ieri, quando siamo andati all'università per fare il test di spagnolo, io e Valex abbiamo conosciuto un sacco di italiani - romani: France, Lisa, Betta e Dany; Mich: avellinese; Daria: emiliana; Guja: palermitana - e...e gli italiani sono proprio italiani...ci siamo messi subito a fare un macello impressionante andando in giro a visitare l'Universidad e dopo aver bevuto qualcosa al bar ci siamo dati appuntamento per la sera. Tornati a casa verso le 5, dopo una doccia riposante, abbiamo incontrato Mercede per darle i soldi e poi siamo andati a cena coi portoghesi (che nella mattinata avevano accettato l'appartamento) e poi insieme a loro siamo andati a Plaza Xugar, una piazzetta vicino Blasco Ibanez, cioè dall'altra parte della città rispetto a noi, dove ci sono le università, in un pub scrausissimo ma che costa pochissimo e abbiamo bevuto come delle spugne; la cosa divertente è però che io con 1 euro ho bevuto una coca e 5 chupiti perchè magicamente c'era sempre qualcuno che mi offriva...all'alba delle 3 abbiamo preso un taxi e dopo aver accompagnato a casa i portoghesi, non si erano ancora trasferiti, siamo andati a nanna...stamattina ci siamo svegliati ad un'orario decente - io 9.30 e vale alle 11 ca - e siamo andati a contattare ONO, la compagnia di internet, per l'istallazione che avverrà venerdì sera. Al ritorno abbiamo trovato i portoghesi che smontavano le valige e dopo esser andati a fare la spesa, all'alba delle 4.30 abbiamo pranzato insieme...finito il pranzo Em, il ragazzo portoghese che vive con me, s'è accasciato sul letto a dormire e mentre Valex e Barb - la ragazza di Oporto - lavavano i piatti (io avevo pulito la cuicina) sono andato a far compere al ElCorteIngles...adesso sono appena tornato e tra poco ceniamo...stasera non so cosa mi aspetta, ma sicuramente sarà qualcosa di ancora molto divertente! Adios!

04 settembre 2006

Hasta Luego Giacinto!


Dovrei scrivere della mia giornata a Valencia, fino ad ora fantastica, con il test di Spagnolo e l'incontro con una marea di italiani simpaticissimi, eppure...eppure da quando ho chiamato casa e ho scoperto che è morto Facchetti, non riesco più ad essere felice... come mi era successo con De Gallardon, Senna, Pantani, ma anche Agnelli, Battisti e Gaber, una tristezza infinita mi riempie il cuore. Ognuno di loro aveva qualcosa di speciale, ma Giacinto Facchetti era unico: non aveva solamente rivoluzionato il modo di giocare a calcio inventando un nuovo ruolo - quello del terzino fluidificante - aveva anche insegnato come si vive il calcio e aveva passato la vita a combattere le frodi e la falsità di cui questo sport è intriso. Era un uomo speciale, sempre impeccabile nei suoi abiti grigi che risaltavano nei suoi splendidi occhi azzurro cielo, dai modi semplici, tranquilli. Aveva la forza di non scomporsi mai, a volte perfino sembrava una statua nella sua fermezza e nella sua infinità sicurezza: sembrava qualcosa di estraneo in un mondo dove tutti alzavano la voce per farsi notare. Lui era limpido e la sua limpidezza stonava con tutto ciò che lo circondava. Lui era un signore, e da signore se n'è andato. Addio Giacinto, anche io che non ti conosco, ti ricorderò per sempre!

04 Settembre - riepilogo

Praticamente ho scritto solo la mattina del nostro primo giorno ma niente di più...allora bisogna raccontare tutta la storia...da dove partiamo...beh...dall'arrivo in aereoporto direi...anzi, ancor prima...dall'aereo! Allora: preso possesso dei nostri posti (che tra l'altro abbiamo pezzato in pieno, perchè quelli più larghi erano la fila davanti alla nostra - vero Teo?) ci siamo subito messi a parlare con la ragazza che ci stava davanti che di nome fa Noel e che è fidanzata con un pilota fiorentino; nel giro di mezz'ora ci siamo raccontati un po' di tutto (lei parla benissimo l'italiano) finchè le abbiamo detto che cercavamo casa. A questo punto entra in gioco Luiz, un italiano (mooooolto gaio) di Roma che vive in Spagna da oltre 7 anni e che si sta trasferendo da Valencia alle Canarie e che ci propone l'affitto del suo appartamento...il problema è che però lui vive in un attico con parquet, aria condizionata, tutte le comodità possibili ed immaginabili (come per esempio set di bicchieri in vetro soffiato e statue in legno laminate d'oro) e che lo affitta alla modica cifra di circa 2000 euro/mese. Liquidato Luiz arriva il momento dell'atterraggio in un aereoporto che paragonato a Malpensa è grande quanto una vasca da bagno. Noleggiato un taxi e arrivati in albergo (e che albergo! internet free, air conditioning, doccia con idromassaggio...) ci risciacquiamo e andiamo subito a cena poichè sono già oltre le 10: panino veloce da Mc'Donalds e torniamo in stanza a chiamare con skype casa. La prima notte passa incolume (vd primo post) e la mattinata vede me e Valex impegnati in una folle ricerca all'alba delle 9 di annunci sui lampioni di Blasco Ibanez...presi alcuni appuntamenti tra mattina e pomeriggio ci ritroviamo a vedere case in posti diametralmente opposti della città: da una catapecchia fatiscente (la cucina aveva ancora il lavabo per i vestiti e il lavello insieme e le stanze avevano solo il letto senza armadi e scrivanie) dietro lo stadio Mestella a un bellissimo appartamento vicino al Rio però in una zona non raccomandataci...a questo punto abbiamo la triste scoperta...tutti gli affituari vogliono solo studenti per un anno. Richiamiamo - o meglio, Valex richiama poichè io parlo 0 spagnolo - tutti i contatti che avevamo preso, più altri trovati nel frattempo, e tutti ci dicono la stessa cosa. A questo punto il morale crolla, gli appuntamenti saltano e non ci resta che la soluzione casa-in-zona-malfamata...con un magone tremendo al cuore ci avviamo verso l'hotel, doccia veloce e andiamo all'alba delle 11 a cena: per Valex c'è la prima Paella mentre io mi limito ad ingurgitare Calamari. La mattina seguente, dopo una nottata senza neppure strani incontri, decidiamo di andare alla nostra università...li sfoghiamo tutta la nostra tristezza con la ragazza delle Relazioni Internazionali che ci consola un po' e ci da un sacco di cose utili dandoci appuntamento per il 4. Ritorniamo in Blasco Ibanez e ci rimettiamo alla ricerca...tramite il Cade, un ufficio universitario che aiuta per la ricerca casa, riusciamo ad avere degli appuntamenti per il pomeriggio e per il giorno seguente. Nel frattempo, senza casa e con un contratto d'albergo in scadenza, ci fermiamo a fare l'abbonamento dei mezzi, poichè spendere 1.20 cent a corsa in metro e autobus ci sembra eccessivo. Arrivate finalemnete le cinque, andiamo a visitare l'appartamento tanto agognato dietro Plaza de Toros: 845 euro al mese...cifra che ci sembra un tantino elevata, ma nostra unica speranza di non doverci separare o rivolgere ad un'agenzia...entriamo in questo palazzo dietro l'arena e abbiamo la visione fatale...l'appartamento è un piccolo paradiso (per la descrizione dell'appartamento aprirò un altro post...ora è tardi di brutto) in centro alla città (forse piccolo paradiso è eccessivo, ma provate voi ad aver paura di dover dormire sotto un ponte...) e in fondo 220 euro per la posizione in cui si trova e le comodità che ha non sono poi così eccessivi...alle 11 del 2, il giorno seguente, visitiamo con malavoglia il piso vicino Jesus dell'altro appuntamento, dopo averne disdetto uno pomeridiano il cui appartamento distava 3 km dal centro, e alle 11.13 telefoniamo a Mercede per affittare definitivamente la casa in cui vivrò per i prossimi sei mesi...taxi all'1 e alle 1.18 prendiamo definitvamente possesso della casa...pomeriggio a sistemare e prima Paella anche per me. Dopo cena Valex torna subito a casa, mentre io vado a bermi una Cerveza da Cafè&Te in Plaza dell'Ayuntamento...è triste come cosa, lo so, ma non avendo più preoccupazioni mi rendo conto di quanto mi manchi Milano, e soprattutto Chìa...finita la Cerveza torno a casa e vado a trascorrere la mia prima notte nella mia casa Valenciana...la domenica (cioè oggi 03.09) mi sveglio finalmente tardi, faccio una colazione veloce, vado a Messa e poi spinto da Papà e Mamma (con l'appoggio esterno di Chìa) vado finalmente a visiatre la Playa...certo, passare da San Teodoro a Valencia è traumatico, ma non posso lamentarmi più di tanto: l'acqua non è limpida ma è piuttosto pulita e la spiaggia è tenuta abbastanza bene. Stasera poi abbiamo fatto la nostra prima cena casalinga: pasta al burro fatta da Valex, venuta una schifezza pazzesca, ma vabbè...cosa potevamo volere di più :D. Dopo cena siamo andati ad incontrare Barb, la portoghese che dovrebbe condividere con noi l'appartamento. Domani (04.09) verrà a vederlo dopo l'incontro con gli altri Erasmus e spero accetti, poichè è piuttosto simpatica ed è pure presentabile a differenza delle spagnole che abbiamo incontrato fino ad ora...ora smetto di scrivere, perchè ho già compilato il primo canto della Commedia e domani, cioè oggi...o My God, ho perso la cognizione del tempo!!...mi devo svegliare alle 9 per l'incontro...Hasta Luego!